L’allenatore del Milan, Pioli, si apre riguardo la competizione cruciale di domani e l’implicazione di Tonali nel caso scommesse.
Stefano Pioli, l’architetto della rinascita rossonera, si trova di fronte a un doppio banco di prova. Da un lato, la sfida di domani contro la Juventus, un vero e proprio banco di prova per il titolo di campione. Dall’altro, la tempesta che ha travolto Sandro Tonali, il giovane talento del Milan recentemente implicato in uno scandalo di scommesse. Pioli, nel suo stile calmo e riflessivo, affronta entrambe le questioni con una misura di equilibrio e supporto.
“La sfida con la Juve è più che una partita,” sottolinea Pioli, “rappresenta una verifica del nostro desiderio scudetto. Nonostante la situazione di Loftus-Cheek, che non sarà della partita, ho fiducia nelle capacità di Mirante tra i pali.“.
Sostegno incondizionato a Tonali
Il caso scommesse che ha visto protagonista Tonali ha scosso il mondo rossonero, ma Pioli mostra una forte resilienza e supporto verso il giovane calciatore. “Siamo sotto shock, ma la mia stima per Sandro è cresciuta,” riflette l’allenatore, “In questi momenti, il supporto è cruciale. Sandro sa che io e la squadra siamo al suo fianco, pronti ad aiutarlo a superare questo momento difficile.“
Tornando alla sfida contro la Juventus, Pioli conferma che Kalulu e Krunic saranno disponibili, mentre sottolinea l’assenza di Loftus-Cheek, che nonostante la guarigione, non è ancora al 100%. Inoltre, esprime grande stima per Mirante, definendolo un portiere esperto e affidabile, pronto a dare il meglio nella partita cruciale di domani.
Una squadra resiliente
Pioli ricorda con orgoglio i quattro anni trascorsi alla guida del Milan, e l’emozione condivisa con la squadra dopo la vittoria a Genova. “Il nostro viaggio è stato ricco di sfide, ma l’unità e la determinazione mostrata dal gruppo sono la vera forza di questa squadra,” afferma Pioli. Anche nelle parole di lode per Adli, Pioli sottolinea l’importanza dell’identificazione dei giocatori con la squadra e i tifosi.
La conversazione si sposta infine su Leao, dove Pioli, pur senza menzionare Sacchi direttamente, ribadisce la sua fiducia nel talento del giovane attaccante. “Leao è un giocatore che apprezza la mia guida, e sono convinto che continuerà a crescere sotto la nostra ala,” conclude l’allenatore.
La riflessione di Pioli mostra una squadra che non solo è pronta a lottare per lo scudetto, ma che dimostra anche un forte spirito di squadra e resilienza di fronte alle avversità. Con la Juve all’orizzonte e il futuro di Tonali in bilico, il Milan di Pioli è pronto a dimostrare ancora una volta il suo valore sul campo.